Attraverso la rivista americana GameInformer emergono i primi dettagli concreti sul gameplay di Call of Duty: Modern Warfare 2, il sesto capitolo della serie militare attualmente in fase di sviluppo presso Infinity Ward. La storia ricalcherà quanto visto nel predecessore, visto che un nuovo leader, Makarov, intende riprendere i piani di Zakhaev. Nel gioco sarà presente anche il Sergente John "Soap" MacTavish, nei panni adesso di un veterano di guerra.
Si promette uno svolgimento delle missioni meno lineare (il primo Modern Warfare conteneva un gran numero di sequenze nella sostanza "scriptate") con la possibilità per i giocatori di prendere decisioni strategiche che si ripercuotono sull'andamento della missione. L'impiego di tattiche stealth, ad esempio, può in alcuni casi risultare maggiormente vantaggioso rispetto all'uso della forza bruta.

Infinity Ward sta impiegando la stessa tecnologia del predecessore. Se da una parte questo non consentirà di avere una grafica di ultimissima generazione, dall'altra garantirà un frame rate fisso di 60 fps nelle versioni console e sui PC con configurazione hardware di medio livello.

Quanto al gameplay vero e proprio, Infinity Ward introduce scudi protettivi, torrette mobili e nuove armi personalizzabili. Non sarà possibile affrontare l'intera campagna single player in co-operazione, come accade in World at War, quinto capitolo della serie. Sono state introdotte, però, alcune missioni pensate appositamente per il gioco in co-op all'interno di una modalità chiamata Special Forces.

Infinity Ward ha pensato anche a un sistema che consente di aggiornare automaticamente il software senza ricorrere al download di grosse patch. Lo ha chiamato "live patching system"; basta eseguire il gioco perché avvenga l'aggiornamento automatico. Call of Duty: Modern Warfare 2 sarà rilasciato il prossimo 10 novembre, ma non sono note le piattaforme di destinazione. Il primo trailer che mostra le caratteristiche del gameplay è stato rilasciato nella prima parte della settimana.

Intanto, emergono informazioni anche sul settimo Call of Duty. Ne ha parlato David Kim, tecnico che si occupa delle animazioni, sul suo profilo LinkedIn. Non ci sono al momento dettagli, se non che Call of Duty 7 sarà sviluppato da Treyarch, la software house che si è occupata dei capitoli tre e cinque. Secondo indiscrezioni che si sono diffuse in passato, questo capitolo di Call of Duty sarebbe ambientato nella guerra del Vietnam.

Non condivido affatto il tuo pensiero su CoD4 .... noi lo abbiamo adottato come gioco ufficiale all'inizio del 2008 quindi è circa 18 mesi che sta sulla cresta dell'onda.... 50 euri diviso 18 mesi fanno 2,77 euro mese .... mi sembra che come spesa sia accettabile !

Diverso il discorso di CoD5 che purtroppo è stato inizialmente soffocato da CoD4 e ora incappato in un periodo un po buoi per quanto riguarda l'impegno online degli amanti del genere.

Mi dispiace.... purtroppo gli AgL + di così in questo momento nn possono offrire!