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80- Cacarella
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Autore:  TritaZ [ 16/10/2020, 8:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro
Autore:  Basile [ 19/10/2020, 15:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro, cercava di prendere il
Autore:  Blobay [ 19/10/2020, 18:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro. Cercava di prendere il vino de li castelli
Autore:  Basile [ 20/10/2020, 9:34 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro. Cercava di prendere il vino de li castelli per pote magna e
Autore:  Blobay [ 20/10/2020, 13:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro. Cercava di prendere il vino de li castelli per pote magna e bbeve. Si Recò da
Autore:  Basile [ 21/10/2020, 8:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro. Cercava di prendere il vino de li castelli per pote magna e bbeve. Si Recò dal Santo Padre per poter
Autore:  Blobay [ 21/10/2020, 10:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro. Cercava di prendere il vino de li castelli per pote magna e bbeve. Si Recò dal Santo Padre per poter affittare Piazza San Pietro
Autore:  TritaZ [ 23/10/2020, 19:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro. Cercava di prendere il vino de li castelli per pote magna e bbeve.
Si Recò dal Santo Padre per poter affittare Piazza San Pietro con regolare contratto, ma
Autore:  Basile [ 26/10/2020, 10:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro. Cercava di prendere il vino de li castelli per pote magna e bbeve.
Si Recò dal Santo Padre per poter affittare Piazza San Pietro con regolare contratto, ma, giunto dinanzi al grande
Autore:  Blobay [ 26/10/2020, 19:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 20- Cacarella
Alcuni luminari gastroenterologi sostenevano che la cacarelle che affliggeva i vegetariani fosse attribuibile all'abuso di ortica usata per via aerea: Non esitavano infatti a fumarla.
Il fumo allentava i freni inibitori, le ragazze scorreggiavano a pieni polmoni senza il minimo pudore, alcune ruttavano dando l'impressione di stare poco bene.
Era una pandemia di cacarella. Il loro modus operandis era metodico ed organizzato, rispecchiava per la maggiore la linea guida del ministero della salute argentina, che prevedeva il rispetto rigoroso di tutte le cagate fatte.
Ognuno doveva mantenere intatta e pulita la mutanda, anche se l'incontinenza fecale ti costringeva a cagare anche durante le mansioni quotidiane.
Succedeva che, anche durante il salmo responsoriale, il prete doveva interrompere la liturgia per colpa della flatulenza e poter liberare l'intestino dall'aria.
La chiesa fece installare dei condotti di aspirazione, ma nonostante questo i parrocchiani evitavano gli assembramenti preferendo pregare chiusi nei propri cessi e collegandosi in streaming.
Era l'inizio di una enciclica interamente dedicata alla respirazione tramite lo spirito Santo.
Papa Bergoglio sosteneva che tutto il gas emanato potesse essere riutilizzato per alimentare il fuoco della caldaia della Basilica di San Pietro, risparmiando molto sulla bolletta Iberdrola, a tal punto che ebbe un'intuizione imprenditoriale:
tutti coloro con emanazioni particolarmente elevate dovevano diventare "preti produttori di scoregge. " Tutto il paese si sintonizzò su Radio Mary per ascoltare in diretta la musica emanata dai tubi dell' Organo della chiesa, tutti i giorni alle prime luci dell'alba.
Fu una notizia ghiotta per Vittorio Feltri che da tempo affermava che il buco del sedere di ognuno, poteva emettere suoni di ogni tipo, ma anche preziose pepite marroni chiamate tarzanelli.
I tarzanelli vennero utilizzati al posto del pellet, i vecchi combustibili non si usavano più, si andava verso l'era del "liquame umano combustibile" molto redditizio in calorie e con un ciclo produttivo così ampio ed economico che in breve tempo fecero una grossa fortuna.
Chiamarono l'azienda S.V.I.C., (società vin-culo con incentivo crescente) in pratica ogni volta che si emanava una scoreggia una petroliera chiudeva battente.
Una nuova era sorgeva, energia gratis per tutti. Finalmente i poveri dissero basta.
Era sufficiente che comprassero, fagioli, kiwi, prugne e generi alimentari ricchi di fibre e sarebbero stati cosi pieni d'aria da poter vendere al miglior offerente, con incassi tali che il loro tenore di vita salì vertiginosamente!
Questo portò a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero dell'intero stato pontificio vaticano, ma Bergoglio intervenne esprimendo a pieno la preoccupazione per le organizzazioni sataniste.
Scrisse quindi un'altra enciclica, riguardante tutto il gas emesso che avrebbe rischiato di trasformare il mondo in un inferno.
Sarebbe bastata una scintilla di troppo e tutto sarebbe saltato in aria compreso il Vaticano.
Sarebbe bastato che un tabagista, nel suo pieno carico emotivo, abbandonasse la sigaretta elettronica per riprendere l'accendino, dato che con una piccola scintilla avrebbe innescato una serie di micro mine a catena che sembrava di essere a capodanno.
Nel frattempo il demonio si stava impossessando di Piazza SanPietro. Cercava di prendere il vino de li castelli per pote magna e bbeve.
Si Recò dal Santo Padre per poter affittare Piazza San Pietro con regolare contratto, ma, giunto dinanzi al grande colonnato, i gabbiani gli
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