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96- La leggenda di Hokuto
https://agrilan.net/forum/viewtopic.php?f=22&t=6623		 Pagina 11 di 13
Autore:  TritaZ [ 22/01/2024, 8:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando
Autore:  Blobay [ 22/01/2024, 12:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte
Autore:  Basile [ 22/01/2024, 12:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte, gli hanno invaso tutto
Autore:  Blobay [ 22/01/2024, 12:34 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte. Gli avevano invaso tutta la piazzola di sosta
Autore:  TritaZ [ 22/01/2024, 13:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte. Gli avevano invaso tutta la piazzola di sosta e rosicchiato il cartone
Autore:  Blobay [ 22/01/2024, 15:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte. Gli avevano invaso tutta la piazzola di sosta e rosicchiato il cartone e le scarpe rotte
Autore:  Basile [ 22/01/2024, 17:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte. Gli avevano invaso tutta la piazzola di sosta e rosicchiato il cartone e le scarpe rotte, cominciarono a risalire lungo
Autore:  TritaZ [ 23/01/2024, 8:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte.
Gli avevano invaso tutta la piazzola di sosta, rosicchiato il cartone e si erano infilate nelle scarpe rotte, cominciando a risalire lungo
Autore:  Basile [ 23/01/2024, 12:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte.
Gli avevano invaso tutta la piazzola di sosta, rosicchiato il cartone e si erano infilate nelle scarpe rotte, cominciando a risalire lungo tutta la gamba fino
Autore:  TritaZ [ 23/01/2024, 14:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: 96- La leggenda di Hokuto
La leggenda di Hokuto narrava le avventure delle sette sorelle Loud e di Lincoln che andava in cerca di sfere di vetro. Si narrava che tutte assieme, le sfere, emanassero una quantità di energia capace di spaccare in 2 un pianeta semplicemente digitando una sequenze corretta, attraverso le piattaforme social network opensource.
Elon Musk lo sapeva, creò così la T.E.S.L.A, che inizialmente era l'acronimo di:
Trattoria Enogastronomica Specializzata in Lardo ed Alcoolici, infatti spesso si bruciava qualcosa , lasciando un acre odore di uova marce.
Con il tempo poi cambiò ed iniziarono a produrre pentole!
Ma, dato che il materiale usato era tecnologicamente molto moderno, le pentole, una volta scaldate, spiccavano il volo, che a confronto gli aerei militari sembravano obsoleti.
A prima vista li si poteva scambiare per mini dischi volanti usati come spargiletame. Attrezzi che a raccontarlo non ci si crede dalla versatilità! Venivano impiegati in svariati "campi", da quelli agricoli a quelli dell'industria dolciaria. Ma il settore principale nella quale venivano impiegati, era quello della produzione di materiale organico, per la produzione di cloni, per la produzione di chetamina ed altri oggetti apparentemente inutili, come dildi di catrame roventi o pantofole di rovi.
Tuttavia Hokuto sapeva vendere qualsiasi cosa, oggetti totalmente inutili venduti a prezzi altissimi, solo perchè provenivano da Suki Desu ed appartenuti a Kiba Daioh.
La produzione di questi "vessilli" contagiò tutto il comune di Lunamatrona, chiunque soggiornasse nella zona si dilettava nel confezionare amatorialmente scatole piene di questi strani ciusky alla Doraemon, tipo kinder sorpresa quadridimensionale!
Le sorprese, che dovevi assemblare da solo, erano solitamente delle schifezze orrende e nemmeno ai bambini piacevano.
Il nipotino di Ryuken, appena le vide, corse ad aprirle, la delusione si leggeva nei suoi occhietti piccoli.
Tolto il coperchio, vide degli strani Kasekrainer cicciotti con le palle che si muovevano all'indietro.
Peccato che fosse vegetariano. Disgustato aprì la seconda scatola e con grande sorpresa trovò un uovo di Pasqua, a Natale, avvolto nele stelle filanti come fosse carnevale.
Nel frattempo si erano accumulate altre scatole. Le aprì il più svelto possibile, ma nella fretta ne fece cadere una piena di Cataglyphis Bombycina, grosse formiche rosse come il cuulo del Babbuino.
Ryuken, che già lo aveva gonfio e rosso, era intenzionato a correre via, ma durante la corsa le formiche lo inseguirono e lo raggiunsero subito... lo superarono pure!
Non poteva crederci, erano velocissime, avevano il turbo alle zampe... e non si riusciva a fermarle.
Se ne accorse anche un clochard che stava riposando sotto ad un ponte.
Gli avevano invaso tutta la piazzola di sosta, rosicchiato il cartone e si erano infilate nelle scarpe rotte, cominciando a risalire lungo tutta la gamba fino ai testicoli e lì
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