Danimarca, 31 ottobre 1989. Il detective Marius Larsen, ormai prossimo alla pensione in un mondo che sta per cambiare (è imminente la caduta del Muro di Berlino), ispezionando una fattoria si imbatte in una scena terrificante. Davanti a sé i cadaveri mutilati di due adolescenti e di una donna, un bambino e una bambina terrorizzati e, nella cantina, centinaia di omini fatti di castagne e fiammiferi.
Giorni nostri. Naia Thulin è un'ambiziosa detective che sogna di abbandonare la sezione Omicidi per passare ai crimini informatici, allontanandosi da sangue e cadaveri. Mark Hess è un agente di collegamento, girovago e piuttosto refrattario alle regole, che l'Europol ha rispedito a Copenaghen per motivi disciplinari. Due caratteri opposti che vengono accoppiati per risolvere un caso che sta sconvolgendo tutta la Danimarca, una scia di omicidi commessi dal famigerato "Uomo delle castagne" che lascia omini di castagne sulla scena del delitto.
Rosa Hartung, ministra agli Affari sociali del governo di coalizione, riprende a lavorare dopo un anno tribolato in cui ha dovuto affrontare la sparizione della figlia Kristine. Il caso ha tenuto a lungo in sospeso l'opinione pubblica danese, ma la polizia, dopo aver individuato e incriminato per il rapimento uno psicotico che in seguito avrebbe confessato il rapimento e l'omicidio, non individuerà mai i resti della piccola. Quando sugli omini del killer sono rivenute le impronte di Kristine, la ferita di Rosa si riapre e la ministra è costretta a fare nuovamente i conti con quel dramma che aveva ormai accettato. La ministra mette a disposizione di Thulin e Hess le risorse del ministero per arrivare alla verità. Dopo che per il caso degli omicidi viene accusata una coppia, ai due detective rimangono parecchi dubbi, ma i loro sospetti vengono ignorati dai superiori. Hess viene richiamato dalla Europol; Thulin viene trasferita al Reparto crimini informatici.
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Diciamo nulla di nuovo .... la solita serie di omicidi macabri e le investigazioni necessarie.
Ambientazione un po diversa dalle solite serie Americane, ben costruita, si lascia seguire bene