Dopo una settimana (discontinua) di gioco, vorrei commentarlo un minimo. Il gioco è l'ambientazione di Skyrim in versione hack & slash. Le dinamiche sono molto simili a quelle di Guild wars 2. Il mondo è vastissimo e di cose da scoprire ce ne sono a sbaffo. Parlo soprattutto dei dungeons, delle caverne dove all'interno puoi scoprire fantasmi, biblioteche, ragni, orchi e tutto quello che non risiede in superficie.
Somiglianze con Guild Wars 2: - Vastità del mondo: Il mondo di GW 2 l'ho esplorato palmo a palmo, se non sbaglio, in un paio di mesi. Il continente di Tamriel (Elders o Scroll) credo mi terrà impegnato per quasi un anno. Si trova sempre una grotta non notata prima, un mercatino, un mostriciattolo sconosciuto dietro l'angolo.
- Esplorazione: a differenza di GW2 le aree non sono marcate per il livello a cui appartengono. Non riesco a capire dove mi trovo se non guardando il livello dei mob. Se dovessi viaggiare di regione in regione, mi dovrei imparare a memoria il loro nomi e livelli, perché la mappa è pressoché muta. Ti mostra dove sei stato, le città visitate, ma devi avere un'ottima memoria se vuoi visitare 2 volte lo stesso posto.
- Ambientazione: gioco molto colorato e dettagliato. Skyrim è di un'altra era tecnologica tecnicamente parlando. I colori dentro Tamriel sono molto più saturi, gli effetti molto più vivi, i dettagli più definiti benché in un mondo molto più vasto. Ci sono forse meno oggetti da poter gestire. In Skyrim ogni cassa fornisce una farina d'osso, una patata, un qualcosa da infilare nel sacco, ma che alla fine lasci lì perché totalmente inutile. In Tamriel ci sono molte meno casse ed il oro contenuto è esclusivo per il crafting, a mio avviso è molto meglio bilanciato, al pari di GW2. Non esistono poi gli eventi dinamici, non c'è un ambiente dinamico dove arrivano i cattivi e ti costringono a ripulirli per far tornare i buoni. Niente di tutto questo, si ammazza un pg, si attende qualche minuto e questo rinasce... tutto qui. Infine non si può esplorare il mare, si ci limita a nuotarci sopra.
- PVE: come per l'esplorazione, si deve avere buona memoria nel cercare i posti per farmare o crescere di livello. La cosa migliore è seguire le quests. Gli npc sono sparsi un po' ovunque nella regione e si individuano con facilità, il problema è capire a quale livello appartengono perché nessuno te lo dice. Mi sono ritrovato a seguire quests di livello metà del mio, per non ottenere nulla di utile in cambio, dato che riesco ad uccidere pg anche di livello doppio al mio, con rewards ovviamente di proporzionata importanza. La cosa migliore è girovagare per trovare i mostri che ci interessano e cercare qualche bisognoso di aiuto che ti affidi un lavoretto in zona. Non è sempre così facile...
- PVP: essendo ancora a livello infimo, non ho avuto occasione di incontrarmi/scontrarmi con qualcuno. Ad essere sincero, non è il mio scopo principe. Fattostà che in GW2 la cosa era effettivamente molto divertente. Il WvWvW dava l'opportunità di scorrazzare per villaggi e fare massacri di ogni genere, sempre con la paura di venire scoperti da un gruppone di persone più cazzuto del tuo. Non parliamo poi delle arene dove ci si mette veramente a confronto con gente preparata ed avere l'opportunità di battersela al pari era molto stimolante. Niente di tutto questo avviene in Tamriel purtroppo. La cosa che invece trovo estremamente comodo e che non ho riscontrato da nessuna parte è la ricerca automatica di party. Un menù apposito ti mette in contatto con altri gruppi per andare in dungeon precisi con i livelli opportuni. Niente chat spam, niente LFP o cose simili d ascrivere ed interpretare, solo un pulsante "cerca" e si ottiene una lista di gruppi pronti e formati da 4 a 20 persone, tutti adatti al tuo livello, se effettivamente ne esistono ovviamente.
Conclusioni: il gioco è adatto sia in solo che in gruppo. Il pve ti accompagna per diversi giorni di gioco continuo, che tu sia occasionale o già organizzato in gilda. Esiste una storia, che accompagna il tuo personaggio, da quando esci la prima volta da un prigione a quando raggiungi il livello massimo, ma è assolutamente trascurabile in confronto al cazzeggiare in giro per il continente. I rewards sono vari ed abbondanti, non è necessario craftare sin da subito per ottenere un'armatura degna del livello, almeno fino a quando non si raggiunge i massimi livelli. Poi? finito il grinding? che si fa? Si ottengono le specializzazioni, poi?... si crea un altro pg e si ricomincia... Guild wars 2 offre delle alternative valide come il wvwvwv o il pvp. In Tamriel semplicemente si crea un altro pg e si ricomincia da capo. Ho pagato questo gioco 13€ e credo non ne valga tanti di più, certamente non i 60€ che sono stato felice di spendere per GW2. L'ambientazione mi piace moltissimo, i colori, gli effetti, le armi, il modo di combattere... dare una spadata o pararla in Tamriel ha un senso, il colpo lo si avverte. In GW2 se si veniva colpiti, l'unico modo per scoprirlo era l'abbassamento della barra della vita. Per tutto il resto la trovo una imitazione non del tutto riuscita, che vale la pena solo per la vastità del mondo da scoprire.
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