Si profumò e raggiunse gli altri che stavano caricando le zucche sul cassone del Ducato. Effettuato il carico, tutti si chiesero: -"chi guida?". -"Io so 'mbriaco" disse quello 'mbriaco. Basile era sobrio, ma faceva il fintotonto dato che la sera prima s'era 'mbriacato parecchio, quindi era sobrio ma rintontito. Comunque preso dall'entusiasmo disse: -"Lo guido io, sono migliore di voi!!!" Aprì lo sportello ma salì dalla parte sbagliata. Cercò il volante ed esclamò: -"è una macchina inglese?" Blobay rispose: - "No... è Tritaz che ha scambiato il volante spostandolo dietro" Basile: - Il solito dozzinale, ha sempre la soluzione, anche se sbagliata.... vediamo se riesco ugualmente a risolvere il problema guidando senza volante" Proverò ad avviare l'interruttore della luce ed il mezzo con la forza del pensiero, ma nulla si accese. Marcio disse: "Basile 'nfa!!!!!" A questo punto Basile, con astuzia e competenza, premette il pulsante START di un altro veicolo e con questo partì, senza azionare il lampeggiante ...un bel casotto! Comunque non serviva a niente poichè era un triciclo, così gli montò un cassonetto posticcio e caricò le zucche sul triciclo. Intanto tutti gli altri erano immersi nei loro pensieri, sperando nella buona sorte, cantavano "pooooporoppoppopò" fiduciosi che la sfiga non li sommergesse. Tutti si avviarono verso le uscite per evitare l'ingorgo ma anche la montagna di castagne cotte ammucchiate dal commerciante li difronte. Procedendo lungo il tragitto trovarono una lunga serie di cartelli stradali che descrivevano la dura realtà. La destinazione infatti non essteva! Quindi bisognava inventarla. Fu Basile a proporre a tutti la soluzione migliore, ovvero quella di passare attraverso le montagne di castagne scavando doverosamente con la bocca. A forza di usare le mandibole però, i denti cominciarono a cadere a manciate. Basile fu il primo a restare sdentato, tipo vecchia prostituta senza dentiera. Somigliava a Mr. Magoo. Titti lo vide ed esclamò : "mi è semblato di vedere un gatto". Invece era quel bel ragazzo di Basile che si stava truccando. Appena indossata la parrucca rosa, infilò il tutù, la guèpièr e le parigine con il reggicalze. Le visioni di Tritaz erano aberranti. Rimase impressionato da cotanta bellezza. Lo splendore ebbe un effetto lassativo benefico, data la stitichezza. Blobay li guardò esterrefatto. Tuttavia Basile proseguì incurante, la perfezione dei lineamenti del viso prevaleva sui difetti del vestiario. Lui e il povero Tritaz sembravano "scemo e più scemo", cercavano di chiamare Blobay che sembrava essere sparito... ma invece era esterraftto! All'improvisso però saltò fuori un pagliaccio, uscì da un contenitore usato in precedenza per il detersivo Dash. Somigliava a Sbirulino, ma aveva i dentoni come Guglielmo Bertone, le orecchie come l'elefante Dumbo, ed era il cugino del famigerato ingegner Ugo Fantozzi. Il pagliaccio cominciò a morsicchiare tranquillamente un lampredotto, passeggiando per le vie di Montelaguardia, sorridendo ai passanti in senso ironico
_________________ ......"Solo perché non capite certe cose non significa che siano sbagliate"......
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