Paese di produzione Stati Uniti
Anno 2009
Durata 128 min
Genere : biografico, drammatico
Cita:
The Blind Side è un film del 2009 scritto e diretto da John Lee Hancock.
Il film si basa sul libro The Blind Side: Evolution of a Game scritto da Michael Lewis, che racconta la vita di Michael Oher, dalla sua problematica adolescenza fino a quando diviene un giocatore di football americano professionista dei Baltimore Ravens
Il film racconta la storia vera di Michael Oher, famoso giocatore di football americano nel ruolo di giocatore di linea d'attacco. Il titolo del film, The Blind Side, fa riferimento proprio a questo ruolo. Il compito del lineman infatti, è quello di proteggere il quarterback dai placcaggi degli avversari, che cercheranno di bloccarlo attaccandolo proprio dai lati che il quarterback non può vedere (i blind sides appunto).
La storia è quella di un diciassettenne senzatetto rimasto orfano di padre e con una madre dipendente dal crack da cui è stato separato ancora piccolo per incuria del ragazzo. Il ragazzo è ospite per qualche tempo dal padre di un suo amico, il quale però non sarà fortunato quanto Michael e morirà anni dopo durante una sparatoria nel quartiere malfamato da cui proveniva. Nonostante i problemi economici, il presunto scarso quoziente intellettivo e la bassissima estrazione sociale di provenienza, il ragazzo riesce ad iscriversi a scuola grazie all'intercessione del coach amico del padre del compagno di Michael, ma l'adattamento tra i compagni risulterà molto difficile a causa dalla sua profonda introversione, della sua notevole stazza e delle condizioni in cui vive (è talmente povero che non ha nemmeno un ricambio per gli abiti che ha indosso). Un giorno il ragazzo....
Per noi Italiani che non conosciamo nulla di Footbal Americano il nome Michael Oher non dice nulla ... ma oltre oceano evidentemente e' famoso se dalla sua storia e' stato tratto questo bel film nominato a due oscar (uno credo ne abbia anche vinto).
Non e' il genere di film che amo (lento) ma devo dire che la storia e' ben curata e ben recitata.
Una sufficienza puo' starci anche se il Football mi fa venire l'orticaria (del resto per piu' di meta' film si parla di tutt'altro!)