La serie è un adattamento televisivo del romanzo Svaniti nel nulla (The Leftovers), scritto da Tom Perrotta. Ha debuttato il 29 giugno 2014 negli Stati Uniti sul canale via cavo HBO e il 3 luglio 2014 in Italia su Sky Atlantic in lingua originale sottotitolata e trasmessa dal 17 luglio in versione doppiata sullo stesso canale.

Un giorno, improvvisamente, il 2% della popolazione mondiale (140 milioni di persone) scompare in un solo istante. Alcuni si convincono che la Terra sia stata colpita dal "Rapimento della Chiesa", altri rifiutano di vederlo come un evento mistico; nessuno, in realtà, sa veramente cosa sia accaduto.

La serie ha inizio tre anni dopo l'evento, seguendo le vicende della comunità di Mapleton, dove sono scomparsi nel nulla oltre cento abitanti.
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Ho iniziato a vederla con qualche dubbio, prima stagione piuttosto lenta, la seconda con più ritmo e originalità. L'idea di base è buona.... cosa succederebbe se qualche milione di persone nel mondo sparisse all'improvviso senza motivo?
Attori principali bravi .... peccato qualche forzatura nella sceneggiatura che rende ridicoli i personaggi della "setta" ....
nel complesso una buon prodotto.

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... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....

mmm... questo genere nn mi convince. In realtà mi piacciono le serie dove c'è una trama "finita", che dura anni magari, ma che si sa che da qualche parte si va a parare. Vedi "Il trono di spade" ha successo perché si sa già che Calisi Tragarien diverrà regina prima o poi. Bisogna solo capire come, in quanto tempo, contro chi si dovrà scontrare, quanta gente ammazzare per farlo...
se una serie tira in vaca solo per dire "prima o poi qualcosa ci inventeremo", allora la lascio.
Vedi cos'è successo in LOST. Si sono inventati talmente tante minchiate che alla fine non sapevano come riparare e viene ricordata come la serie TV col peggior finale mai visto.

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pienamente daccordo ...ma i serial di questo tipo e pure belli ce ne sono stati forse 4 o 5 nella storia... in genere, se il prodotto funziona, nessun produttore è interessato a precludersi la possibilità di andare avanti e quindi finali son sempre "aperti" !

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... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....

Prendi ad esempio "Fringe". Il cattivo iniziale è durato un paio di stagioni, poi un altro paio con la storia dell'alter ego ed infine un paio di stagioni con i pelati del futuro. Si son fatti tre serie in una che è turata tantissimo e non l'han menata come il can per l'aia.
Questi sono autori!!!
Se devo guardare una serie per poi abbandonarla, allora mi cerco un film, sarà brutto quanto ti pare, ma almeno ha una fine.

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Fringe non ha rivali, una delle serie più belle che abbia visto.
The Leftwoers la stò guardando, non brutta ma nemmeno nulla di travolgente.
Si lascia guardare, solo per l fatto che non si capiscono certe cose sei portato a guardare le successive.

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......"Solo perché non capite certe cose non significa che siano sbagliate"......