Si tratta dell’adattamento televisivo di un omonimo romanzo di Harlan Coben, anche se il titolo originale dello show è El Inocente.
La serie segue la storia di Mateo Vidal, che ai tempi dell’università si ritrova a uccidere involontariamente un uomo, reato per cui passa quattro anni in carcere. Nove anni dopo, l’uomo, che si è ricostruito una vita, incontra Olivia, la sposa ed è in attesa del loro primo figlio.
Un giorno, però, mentre la moglie è via per lavoro, riceve una telefonata che lo fa precipitare in una serie di dubbi e vicende losche che riguardano la moglie, che forse non è la persona che pensava.
Nel frattempo, la situazione si complica ulteriormente: l’ispettrice di polizia Lorena Ortiz sta indagando sul suicidio di una donna e le prove raccolte la inducono a pensare che si tratti in realtà di un omicidio in cui risulterebbero coinvolti i coniugi Vidal.
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Era un po che non mettevo altre recensioni (questo non significa che non abbia spulciato altre serie) ....però sta Suburbia m'ha colpito.
Sia ben chiaro non è il capolavoro del secolo ...ma la buona sceneggiatura (tratta da un romanzo probabilmente migliore) rende la miniserie molto piacevole.
Piacevole si fa per dire dato che c'è un abuso di inquadrature inquietanti al limite dello "splatter".
Però è un Giallo ben costruito ... ogni episodio inizia con una sorta di monologo che descrive uno dei personaggi ...e si arriva all'ultima puntata con il classico dubbio "chi è il colpevole"?
Insomma ...una specie di Cluedo televisivo, recitato abbastanza bene e con una discreta regia.
PS: il 7 pieno glie lo ha tolto solo la confessione finale priva di giustificazioni
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