ToroSeduto ha scritto:
Concordo .... del resto Kevin Spacey non fa mai film banali...:
dissento, proprio perché mi piace l'attore come recita, alcune sue interpretazioni possono tranquillamente essere messe da parte.
ToroSeduto ha scritto:
La meccanica Quantistica (Borh) prevede un universo non deterministico in cui è impossibile prevedere il fututo ..... io preferisco questo!!!
Mi permetto di dissentire anche qui.
Il principio di indeterminazione di Heisemberg dice che (banalmente riassunto) è impossibile osservare un fenomeno senza interagire con esso. E' dunque impossibile conoscere perfettamente tutto ciò che ci circonda, senza contare poi che l'osservatore è parte integrante del sistema. Se infine l'osservatore conoscesse già il proprio futuro, questo verrebbe automaticamente alterato.
Per quanto mi riguarda invece non mi dispiacerebbe conoscere la combinazione vincente della prossima estrazione del superenalotto.
TritaZ ha scritto:
Ho sempre saputo che ti passa davanti agli occhi tutta la vita nell’istante prima di morire.
Prima di tutto, quell’istante non è affatto un istante: si allunga, per sempre, come un oceano di tempo. Per me, fu… lo starmene sdraiato al campeggio dei boy scout a guardare le stelle cadenti;
le foglie gialle, degli aceri che fiancheggiavano la nostra strada;
le mani di mia nonna, e come la sua pelle sembrava di carta.
E la prima volta che da mio cugino Tony vidi la sua nuovissima Firebird.
E Janie, e Janie… e Carolyn.
Potrei essere piuttosto incazzato per quello che mi è successo, ma è difficile restare arrabbiati quando c’è tanta bellezza nel mondo. A volte è come se la vedessi tutta insieme, ed è troppa.
Il cuore mi si riempie come un palloncino che sta per scoppiare. E poi mi ricordo di rilassarmi, e smetto di cercare di tenermela stretta.
E dopo scorre attraverso me come pioggia, e io non posso provare altro che gratitudine, per ogni singolo momento della mia stupida, piccola, vita.
Non avete la minima idea di cosa sto parlando, ne sono sicuro, ma non preoccupatevi: un giorno l’avrete
Il tutto viene detto da un vivo che finge di essere morto. Quindi per quanto ne sappiamo, il vivo si può essere semplicemente inventato tutto, come effettivamente è. L'unico modo per conoscere davvero come si sta da morti è "morire", ma per il principio di cui sopra indicato, è impossibile descrivere un sistema dal di fuori (da vivi) ed è a quanto pare impossibile uscirne.
Ergo un vivo non può sapere come si sta da morti.
Finisco col dissentire dalla frase da te citata in firma.
Il premio nobel per la fisica S.W.Hawking, ha ipotizzato che l'universo (questo per lo meno) finirà in una serie di grossi buchi neri, che di per se si inglobano tutta
l'entropia.
Ciò impedirebbe di conoscere lo stato iniziale dell'universo e sarà dunque impossibile replicarlo. Il che significa che l'espansione c'è stata una ed una sola volta, perciò scordati di rinascere in un secondo universo.
Inoltre l'osservazione del'universo evidenzia una sua continua espansione, che potrebbe portare fino ad uno sfaldamento della materia e del tempo che non reggerebbero più alla dilatazione, facendo la fine delle bolle di sapone.
E' ovvio che si arriva ad un punto di non ritorno. Ergo: col piffero che rinascerai in un nuovo universo!
ERGO:
smettetela di sparare cazzate fra tutti e due