Siamo noi i veri detentori del nostro destino?
Abbiamo davvero il nostro libero arbitrio?
Oppure crediamo solamente di essere liberi.
C'è forse una mano "divina" ceh ci guida? E per quale motivo poi?
Il film racconta la storia di un politico (Matt Damon) che dopo un fallimento elettorale, incontra una ragazza (Emily Blunt). Il problema è che l'incontro no era previsto nei piani del "presidente"
Durante un inaspettato ed improvviso "contrattempo", il politico scopre che non può e non deve stare insieme alla ragazza.
Ma l'amore si sa, è più forte del destino e porterà i due a scontrarsi con i guardiani del destino, il cui scopo è quello di far si che "il piano" rimanga quello progettato dal "presidente".
Lo so, descritto così può essere un po' difficile da capire, ma se vi fidate del mio giudizio, il flm è piacevole da seguire.
Non è mai troppo complicato, non ci sono trame fittissime da seguire, ma al contempo non è mai noioso.
Tratto dal libro "squadra riparazioni" del noto scrittore Philip Dick, il film non pecca certo di originalità.
Non mancano inoltre delle belle scene molto cnematografiche degli scorci di New York.
L'unica cosa che mi stupisce davvero è che non conoscevo questo film fino a quando non mi è capitato sottomano. Mi sarei aspettato di conoscerlo tramite la pubblicità. Invece mi era sfuggito o non è stato sufficientemente pubblicizzato a dovere. Per questo mi fa piacere farvelo conoscere.
Per quanto mi riguarda, suggerito: voto 7 pieno.