A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario

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... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....

A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli

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A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli, la risposta fù inaspettata

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......"Solo perché non capite certe cose non significa che siano sbagliate"......

A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli, la risposta fù inaspettata:
- "Chiami l'ippodromo"
e riattaccò.

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... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....

A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli, la risposta fù inaspettata:
- "Chiami l'ippodromo"
e riattaccò.
L'ippopotamo era il night

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A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli, la risposta fù inaspettata:
- "Chiami l'ippodromo"
e riattaccò.
L'ippopotamo era il night del direttore dell'ippodromo

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... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....

A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli, la risposta fù inaspettata:
- "Chiami l'ippodromo"
e riattaccò.
L'ippopotamo era il night del direttore dell'ippodromo, dove Fantozzi e Filini

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A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli, la risposta fù inaspettata:
- "Chiami l'ippodromo"
e riattaccò.
L'ippopotamo era il night del direttore dell'ippodromo, dove Fantozzi e Filini nel 1983 incontrarono Carlo Oddone

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... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....

A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli, la risposta fù inaspettata:
- "Chiami l'ippodromo"
e riattaccò.
L'ippopotamo era il night del direttore dell'ippodromo, dove Fantozzi e Filini nel 1983 incontrarono Carlo Oddone, dato che anche lui

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A quei tempi L'Eremo era abitato da Giuseppe verdi e sua moglie, che si erano presi un meritato periodo di riposo, dopo aver presieduto le massacranti discussioni sindacali, al tavolo dell'Ilva.
Le loro giornate scorrevano cazzeggiando nel web e divertendosi sotto le coperte.
In quel giorno però successe che, all'improvviso videro un bagliore accecante comparire sul comò e solo dopo molti lunghi istanti di frastornato sgomento, capirono di stare sognando.
Il sogno era cosi vivido, che difficilmente loro lo distinguevano dalla realtà, capirono di essere drogati solo quando Giuseppe vide gli angeli suonare le arpe.
La moglie invece era convinta di stare amputando la gamba ad un vecchio contadino della bassa romagna. Il sogno era dovuto dal fumo pakistano e dal masticare cortecce di sughero, immagazzinati per troppo tempo.
Al suo risveglio si sentì particolarmente eccitata, si sfilò il perizoma e cavò l'occhio di vetro. Infilò i lunghi mutandoni di feltro ed anche un camicione di lana.
Per destarlo scosse Verdi intonando il Macbeth e declarando versi dell'Iliade, ma lui sembrava non accorgersi di tanta fame, e continuò a dormire.
Fù allora che le venne in mente la brillante idea di andare dai cinesi a comprare un bambolo gonfiabile superdotato.
Cercò prima su Amazon, poi su e-bay, poi sui siti più trash come http://www.bambolidigomma.ru oppure http://www.dildodorato.info, ma purtroppo nulla la soddisfaceva pienamente.
Decise quindi di avviarsi verso il più cinese dei negozi cinesi, dove anche Bruce Lee, da giovane, fece la sua prima esperienza di sadomasochismo spinto e lisergico.
Si narra però che fu respinto a forza di calci nei zebedei e che decise allora di scatenargli contro una guerra, tirandogli addosso tutto ciò che aveva nel set di armi nascoste sotto il tacco delle scarpe.
Aveva anche un lombrico, lo stesso modello di quello utilizzato da Ciolculdrit, ma il suo utilizzo fu messo in discussione dalla congregazione ecumenica episcopale.
La signora Verdi lo utilizzò comunque, per alleviare le piaghe da decubito del marito, che ormai dormiva da tempo immemore.
Quindi sollevò le coperte, tirò giù i pantaloni, ma con stupore trovò le lenzuola macchiate di sugo al ragù.
Da lì, con stupore, dedusse che quel sonno apparente era solo una copertura per aggirare la dieta.
Un eccesso di 80 sulle analisi del colesterolo confermò i sospetti.
Quindi si alzò dal letto, prese il foglio delle analisi dove c'erano i valori incriminati e tentò di chiamare il canile, per chiede al veterinario uno stimolante per cavalli, la risposta fù inaspettata:
- "Chiami l'ippodromo"
e riattaccò.
L'ippopotamo era il night del direttore dell'ippodromo, dove Fantozzi e Filini nel 1983 incontrarono Carlo Oddone, dato che anche lui aveva il vizio del

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... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....