Il grande Pdor (grandissimo figlio di ...Kmer...) era famoso per le sue rivelazioni mistiche riguardanti il futuro delle paratie del Mose. Le alluvioni erano in diminuzione ma le maree aumentavano a causa delle navi da crociera. Fu così che la giunta comunale decise di far installare delle barriere protettive e dei cannoni spara acqua, per difendersi dai turisti cinesi che, con la scusa del turismo, cercavano di occupare il suolo pubblico per installare negozi ambulanti e centri massaggi Happy Ending. Durante l'installazione però successe un casino. Le maestranze cominciarono a tossire a causa del Corona virus preso in Cina. Ad ogni colpo di tosse uno cadeva, ma veniva subito sostituito da un cinese uguale, che però tossiva pure lui e così via. Sembrava una banda musicale alquanto macabra, un coro di voci che si succedevano una dopo l'altra, come tante anatre acquatiche prese a fucilate nello stagno dietro casa. Fù allora che Pdor prese il suo bastone divinatorio e tracciò un cerchio quadrato sulla sabbia, lo colorò di amaranto e vi posizionò all'interno : i becchi di 7 anatre, 7 zampe di gallina, le code di 4 rospi e la testa di una trota. Poi accese il fuoco, lucidò la graticola, prese il telefono e chiamò Morgan e Bugo. Rispose Bugo dicendo,: - "Mi dispiace....Ma Morgan è in trance lisergica sul divano, non sai quanto è "artista" adesso!!!!. Ho fatto tardi cercando di svegliarlo... ma niente continua a dormire!!!" Ma Pdor insistette: -"Digli di cantare una canzone tipo Kazachok la prossima volta che salirà sul pullman del gruppo vacanze, così le giornate sembreranno più liete e non si sentirà la puzza dei cadaveri che abbiamo riposto nella bauliera." Fuori, intanto, però il forte vento portava la puzza di cadavere lontano per chilometri, fino al naso del detective Hercule Poirot che possedeva un segugio marrone, pesante 80 chilogrammi, dal forte istinto nel ritrovare gli ossi (dei morti per malattia infettiva) seppelliti dagli altri cani cinesi. Tuttavia il cane sembrava restare indifferente al tanfo di cadavere, che pur svegliò Poirot, che indispettito menò il belìn per far passare il momento d'imbrazzo. Non si aspettava infatti che il suo segugio si fosse mangiato un pipistrello, tipo Ozzy Osbourne, durante il viaggio fatto nella provincia cinese dello Whuan. Il cane era ammalato, tossiva e smoccolava ovunque, anche addosso a Poirot che cominciava ad avere qualche giramento di capo. Era l'inizio di una pandemia mondiale che, nonostante tutte le cautele prese, si propagò. Ebbe inizio in questi territori: Kamchatka, l'intera via Adamello a Monza e si stava avvicinando sulle coste della Tamazzia meglio conosciuta come Dalmazia. In Europa si chiudevano tutte le vie d'accesso verso l'Italia, manco fossero arrivati i barbari germanici. Era così grande la paura che i supermercati furono presi d'assalto, le provviste si ammucchiavano in cantina, marcendo però per via dell'umidità e anche della muffa. Così in breve tempo tutto il paese cadde in carestia, chi sapeva dove procurarsi delle mascherine era fortunato, gli altri si dovettero arrangiare con mezzi di fortuna tipo assorbenti "Nuvenia ultra più" legati alla bocca con uno spago di budello. Ma l'umanità venne salvata da un'insolita scoperta fatta da Vera Gemma: "l'isolamento in auto-quarantena". Lei infatti si isolò da tutti gli altri, rinchiudendosi di sua sponta, giocando ad agririsk. Durante le partite si dilettava a sollecitare gli avversari con delle provocazioni, scatizzando delle vere e proprie risse virtuali sui terreni di gioco. La lunghezza delle partite era diventata quasi insostenibile. I più vecchi morivano senza che avessero nemmeno potuto avere la soddisfazione di muovere manco una volta. Intervenne però Mattarella con la solita fiacca, disse
_________________ ......"Solo perché non capite certe cose non significa che siano sbagliate"......
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