Fù allora che i sindacati organizzarono una manifestazione: chiamarano Beppe Grillo e il giornalista Marco Travaglio e la straordinaria partecipazione della Gialappa's Band per non parlare dell'intervento straordinario del Pippo nazionale che presidenziò personalmente l'evento. Tra gli ospiti d'onore in oltre c'erano anche Girolamo Stilton, Sotomayor, Cassius Clay, Ale e Franz e tutto lo staff di Zelig, i Cugini di Campagna, i cugini di Merlocan e in fine Malmsteen con la Fender. L'inizio sembrò tranquillo, sul palco si alternavano gli ospiti e prosperose ragazze pon pon vestite con tanga e PonPon sulle natiche e sulle tette. Yngwie Malmsteen, per l'eccitazione, fù preso da tremori e compose un assolo, ed anche con il mal di mare che lo strangolava, interpretò dei virtuosismi degni del miglior Hendrix. A questo punto apparve uno strano individuo; sembrava il cantante degli AC/DC pero' aveva i capelli cotonati e vaporosi come Riccardo Cocciante e le ciabatte infradito rosa come Malgioglio. Salì sul palco passando dal backstage cosi' da non dare nell'occhio, siccome era vestito abbastanza stravagante, con tanto di stivali a zeppa fuxya pantaloni stretti stretti come dei collant ed un maglione a dir poco infeltrito. La carnagione pallida ricordava quella di uno zombie ma in realtà, osservando bene i suoi occhi, si vedeva che era Michael Jackson, tornato dalla vacanza in Olanda, dove era stato vittima di numerose moleste di natura aliena. Quella sera ,sul palco, era chino a 90° per allacciarsi le scarpe marroni di camoscio rubate al mercato, quando
_________________ ... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....
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