Home Forum
Oggi è 23/12/2024, 1:17


Regole del forum


  1. Non si possono postare due messaggi consecutivi
  2. Bisogna inserire 4 parole (sono comprese anche articoli, preposizioni etc.. sono esclusi i segni di punteggiatura)
  3. Non bisogna inserire né MENO né PIU' di 4 parole!!!!!
  4. Date libero sfogo alla vostra fantasia
  5. Si copia il testo del messaggio formandone uno nuovo, aggiungendo in fondo le 4 nuove parole...



Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 115 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 12  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 18/07/2010, 20:01 
Avatar utente
SuperStar
SuperStar
Non connesso

Iscritto il: 29/04/2008, 2:45
Messaggi: 28301
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo la ricchezza anno andò decisamente scemando perche' la tassa

_________________
... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 18/07/2010, 21:56 
Avatar utente
Livello arma - MARRACCIO
Livello arma - MARRACCIO
Non connesso

Iscritto il: 16/05/2008, 21:32
Messaggi: 3695
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu

_________________
Immagine


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 19/07/2010, 9:19 
Avatar utente
Livello Arma - OldGun
Livello Arma - OldGun
Non connesso

Iscritto il: 22/05/2009, 16:30
Messaggi: 7028
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu equiparata a quella d'aglio

_________________
"La conoscenza è sapere che un pomodoro è un frutto; la saggezza è sapere di non doverlo mettere in una macedonia di frutta." Brian O'Driscoll


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 19/07/2010, 21:33 
Avatar utente
SuperStar
SuperStar
Non connesso

Iscritto il: 29/04/2008, 2:45
Messaggi: 28301
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu equiparata a quella d'aglio notoriamente più letale.
I

_________________
... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 20/07/2010, 11:55 
Avatar utente
Livello Arma - OldGun
Livello Arma - OldGun
Non connesso

Iscritto il: 22/05/2009, 16:30
Messaggi: 7028
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu equiparata a quella d'aglio notoriamente più letale.
I neocommissari alla felicità pubblica

_________________
"La conoscenza è sapere che un pomodoro è un frutto; la saggezza è sapere di non doverlo mettere in una macedonia di frutta." Brian O'Driscoll


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 20/07/2010, 23:38 
Avatar utente
SuperStar
SuperStar
Non connesso

Iscritto il: 29/04/2008, 2:45
Messaggi: 28301
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu equiparata a quella all0'aglio notoriamente più letale.
I neocommissari alla felicità pubblica fiutarono il diffuso malcontento

_________________
... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 21/07/2010, 21:26 
Avatar utente
Livello Arma - OldGun
Livello Arma - OldGun
Non connesso

Iscritto il: 22/05/2009, 16:30
Messaggi: 7028
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu equiparata a quella all0'aglio notoriamente più letale.
I neocommissari alla felicità pubblica fiutarono il diffuso malcontento e nottetempo organizzarono la

_________________
"La conoscenza è sapere che un pomodoro è un frutto; la saggezza è sapere di non doverlo mettere in una macedonia di frutta." Brian O'Driscoll


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 22/07/2010, 11:36 
Avatar utente
Livello arma - MARRACCIO
Livello arma - MARRACCIO
Non connesso

Iscritto il: 16/05/2008, 21:32
Messaggi: 3695
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu equiparata a quella all0'aglio notoriamente più letale.
I neocommissari alla felicità pubblica fiutarono il diffuso malcontento e nottetempo organizzarono la sagra delle scurregge atomiche

_________________
Immagine


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 22/07/2010, 16:27 
Avatar utente
Livello Arma - OldGun
Livello Arma - OldGun
Non connesso

Iscritto il: 22/05/2009, 16:30
Messaggi: 7028
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu equiparata a quella all0'aglio notoriamente più letale.
I neocommissari alla felicità pubblica fiutarono il diffuso malcontento e nottetempo organizzarono la sagra delle scurregge atomiche, dove il vincitore avrebbe

_________________
"La conoscenza è sapere che un pomodoro è un frutto; la saggezza è sapere di non doverlo mettere in una macedonia di frutta." Brian O'Driscoll


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Capitolo 42 - Petocenko e la guerra delle Loffe
MessaggioInviato: 22/07/2010, 20:14 
Avatar utente
SuperStar
SuperStar
Non connesso

Iscritto il: 29/04/2008, 2:45
Messaggi: 28301
Fu così che dopo le elezioni, Petocenko dichiarò immediatamente valido lo statuto Albertino che condannava le lavandaie a lavare senza acqua e a usare solamente sapone di granito del 1815 senza additivi naturali.
Queste scioperarono per 700 anni, ancora oggi infatti sulle fontane è inciso a caratteri cubitali il motto "In questa acqua perenne c'hanno lasciato le penne i maiali con le loro cotenne". Venne anche eretta una lapide virtuale contrassegnata da uno strano simbolo runico cubico.
Così, Petocenko, avviò il commercio delle lavatrici rendendole utilizzabili anche nel Sahara perchè fece trasportare l'acqua, tramite una enorme conduttura di cartapesta, dal Chiascio; questo creò non poche seccature alle trebbiatrici che per mietere dovevano girare attorno all'enorme tubo evitando così le spighe dispari, così facendo rallentavano le lavorazioni ed il prezzo dell'orzo triplicò.
Il PIL (Prezzo Intergalattico delle Lumache) ne risentì subito aumentando di qualche punto e risolvendo i problemi di impopolarità di Petocenko.
Tutti sguazzavano nell'oro, ma il secondo anno la ricchezza andò decisamente scemando perche' la tassa sulla loffa acida fu equiparata a quella all0'aglio notoriamente più letale.
I neocommissari alla felicità pubblica fiutarono il diffuso malcontento e nottetempo organizzarono la sagra delle scurregge atomiche, dove il vincitore avrebbe ottenuto un contratto decennale

_________________
... o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo ....


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 115 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 12  Prossimo


Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron


Template based on WoWMaevahEmpire • Modded by Marcio, Graphic by Tritaz
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it

© 2002-2013 AgriLan
[ Time : 0.160s | 15 Queries | GZIP : Off ]



AntiCheatAlliance