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cavolo... è una vita che io e i miei amici scaviamo buche nella sabbia con questo scopo...

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Be...! mica poi tanto invisibile..... ERANO LE BIRRE dammi retta

comunque per una volta che si apre un argomento serio guarda dove si finisce...

ERETICI!!!!!

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Migliore e piu' sicura e' una pace certa di una vittoria solo sperata. DEDICATA A ALEX (alias Polletto)

be ancora ci vorrà diverso tempo per far andare il tutto a pieno regime comunque sembra che tutto funzioni bene... staremo a vedere,
comunque Rico che cade nel fosso dello stadio di perugia vi assicuro che è stato esilerante ovviamente solo dopo esserci accertati che non si era fatto male

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...Io ho un sogno...

A parte i buchi neri, negli acceleratori come questo è possibile verificare la proprietà della relatività ovvero a mano a mano che la particella si avvicina alla velocità della luce, aumenta anche il tempo con cui impiega a fare un giro. Il suo tempo relativo si dilata. E' una conferma sperimentale del paradosso dei gemelli!

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Questa è una cosa che non sono mai riuscito a capire: aumenta la velocità e contemporaneamente aumenta il tempo sul giro? Allora come facciamo a sapere che aumenta la velocità? Quindi solo la particella potrebbe accorgersene.

Io sapevo che aumentava l'energia necessaria all'accelerazione, tendendo all'infinito avvicinandosi a quella velocità.

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questo è vero. per apprezzabili aumenti di velocità bisogna spendere enormi quantità di energia.

più che si va veloci e più che il tempo rallenta. ovviamente a velocità "normali" l'effetto è trascurabile ma a velocità elevate non si può non tenerne conto. La dilatazione del tempo viene considerata ad esempio nei satelliti del gps dove gli orologi al cesio vanno più lentamente rispetto agli orologi sulla terra. Anche la velocità dei satelliti è poca cosa rispetto a quella della luce ma essi sono in orbita da anni e anni e l'effetto si ha in tutti i momenti in cui il satellite è in funzione.
Ad esempio... mettiamo che io prenda la mia bella astronave che viaggia a 0.9990c. e mettiamo che mi faccia un viaggetto di 10 anni a tale velocità. Alla fine al mio ritorno, per me sono passati 10 anni ma per la terra ne sono passati 224 (ho rispolverato il libro di fisica per l'occasione)

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E son d'accordo con te, ma se te prendi l'astronave, non t'accorgi del tempo che passa, mentre chi sta sulla terra sì. Quando torni, trovi tutti invecchiati, mentre per te son passati pochi minuti/ore/giorni.
Ora te potresti dire son partito il giorno tale e per me il tempo si è dilatato, ma il protone che viaggia veloce veloce, come fa a sapere che non è invecchiato, mentre noi sì?
Voglio dire, come facciamo noi a sapere che effettivamente per lui il tempo si è dilatato?

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già.... mica gli si può mettere dentro un orologino e tirarlo fuori dopo il "crash test"?!?

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um...ummmmmm!

che ci dici Napalm?

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